Under 20: U Unione Prato Sesto vs Vasari Rugby Arezzo 14 a 12

stemma_vasari_facebookDomenica scorsa a Prato si è svolta la partita decisiva per i ragazzi dell’ U-20 del Vasari in vista del primo posto in campionato. Le premesse della sfida erano incoraggianti, dopo la vittoria contro il Firenze della domenica precedente, ma ad ostacolare entrambe le squadre è stato il campo, vittima di acquazzoni ripetuti, che ha condizionato la spettacolarità dell’incontro. La formazione del Vasari era quella titolare (Mihailescu, Cherkaoui, Redentori, Coradeschi, Mori, Mendicino, Caneschi, Cardinali, Casalini, Biagi, Mazzoli, Torzini, Arostini, Verdelli).

Fin dalle prime battute si è notato il predominio degli aretini sui giovani atleti di Prato, che hanno sofferto il ritmo e l’intensità del loro gioco. Dopo quattro azioni positive, che avevano portato la palla molto vicina alla meta del Prato, in seguito ad un errore di gestione della palla il Prato è riuscito a ribaltare il fronte di gioco molto velocemente riuscendo con non piu di due passaggi a segnare la meta. Successivamente i giovani aretini si sono ripresi da questa batosta, e hanno ripreso a fare la partita: arriva la meta del pareggio segnata da Torzini, il quale partendo dai 10 m nella metacampo avversaria, dopo una lunga corsa sulla fascia e saltando ben 3 avversari è riuscito a segnare.

Per il resto il gioco è stato molto intenso e fisica, segno dell’impegno di entrambe le squadre. Il secondo tempo si è aperto con una meta del Prato che ha approfittato ancora una volta della disattenzione difensiva degli aretini, anche se questi hanno reclamato per un avanti un area di meta. Dopo la seconda meta trasformata (14-7) , l’U-20 si è ributtata in avanti in cerca della meta, ottenuta con uno sprint di Biagi che sottraendo una palla al tre quarti del Prato nella meta campo avversario, si è poi diretto verso l’area di meta.

Purtoppo la meta non è stata trasformata da Casalini, ma bisogna notare che il campo estremamente fangoso rendeva impossibile l’utilizzo del conetto e rendeva difficile d’altra parte il drop. L’ultima mezz’ora è stata segnata da un dominio totale dell’Arezzo, rimasto inconcluso , a causa di alcuni errori di disattenzioni (avanti, falli) e dalla poca lucidità che alla fine si è manifestata da entrambe le parti. La partita è terminata 14-12, con i ragazzi del Vasari ancora dietro a Prato, ma fiduciosi in eventuali risvolti del campionato.