Under 16: Vasari Rugby Arezzo Bombo Rugby 26 – 5

Buona la prima

Prendendo a prestito il titolo di una trasmissione televisiva potremmo dire “Buona la prima”, in effetti la prima partita disputata dalla Under 16 del Vasari è stato un buon viatico per la stagione che ci accingiamo a disputare. Buona la prima per quello che abbiamo visto in campo, per il gioco che ancora non certamente spumeggiante, ha comunque messo in rilievo una linea arretrata di sicura qualità. Un gioco che ancora grossolano e impacciato ma che ha messo in evidenza una potenzialità enorme di questo gruppo che continua a crescere in forma lineare e costante.
L’avversario, sicuramente superiore a noi dal punto di vista fisico ha subito la pressione e la velocità dei nostri giocatori. Un avversario ostico e mai domo che però non ha potuto opporsi quando la palla esce veloce dai raggruppamenti o dalle fonti del gioco.
Il pacchetto di mischia ha risentito dell’assenza del pilone Leoni ma il buon Ghiori ha dimostrato di poter sostenere una partita con impegno ed attenzione.
Abbiamo sfruttato i nostri punti di forza e i punti deboli degli avversari e questo era importante per capire la capacità dei ragazzi di leggere le situazioni in campo. In effetti abbiamo subito la superiorità fisica avversaria in touche e nei punti d’incontro ma siamo stati molto bravi a ripartire ed a colpire dove gli avversari erano più vulnerabili.
Ottima tutta la linea dei tre quarti che costantemente ha minacciato la meta avversaria, buono il pacchetto di mischia anche se molte cose devo essere migliorate.
Il punteggio finale di 26 a 5 non risponde perfettamente a quello visto in campo, la meta avversaria arriva al termine dell’incontro, da un errore di passaggio e da una ricezione altrettanto perfettibile, le nostre mete arrivano tutte grazie alla pressione ed alla velocità.
C’è da lavorare e tanto ma il livello è sicuramente alto e le soddisfazioni per tutti i ragazzi non mancheranno.


Buona la prima linea con il solito Costantino che lotta su ogni palla e se parlasse un po’ di meno avrebbe anche un po’ più di fiato, buono Osman che si conferma un elemento di ottimo valore. Ancora complimenti a Marco Ghiori che ha sostenuto tutto l’incontro impegnandosi e resistendo ad un avversario diretto sicuramente superiore sia dal punto di vista fisico che tecnico.

Le seconde linee Mori e Zacchei hanno ben figurato ma dobbiamo lavorare moltissimo nelle specificità di ruolo… abbiamo tempo davanti a noi per farlo.  La terze linea Innocenti si conferma gladiatore, Donati che cresce in forma esponenziale e che diventerà un elemento di spicco di questo gruppo ed infine Cipollini e Torzini che dimostrano di essere giocatori duttili e malleabili quindi utilizzabili in ogni zona del campo. I mediani Pecchi e Caldararu devono solo migliorare la velocità di esecuzione, la visione complessiva e la capacita di comando ma sono certo delle loro qualità che non tarderanno ad esprimersi completamente. All’apertura il solito Riccardo semina scompiglio tra e oltre le linee avversarie, da migliorare la gestione della linea. I centri Cipolleschi e Biagi dimostrano per l’ennesima volta il loro valore, per il primo un minimo di attenzione  in più nel movimento della palla, per il secondo più aggressività e determinazione. Infine le ali sulle quali abbiamo potuto assistere all’esordio di Barbagli che dimostra il suo valore, ancora acerbo nel gioco ma con caratteristiche che fanno immaginare un giocatore di altissimo livello per velocità, determinazione e attitudini mentali. Valentini che deve solo credere un po’ di più in se stesso, Cocolicchio che in questo momento è fuori ruolo ma nel giro di brevissimo tempo rientrerà all’interno del progetto di squadra futuro. Ancora sulle ali, Mazzoli che dimostra il suo valore e soprattutto dimostra di essere maturo per poter giocare in qualsiasi zona del campo con attenzione e forza…(bravo).
Per ultimo ma solo per rispetto del ruolo, il nostro estremo Giordano che davvero si dimostra una sicurezza, una garanzia, una certezza.


Non dimentico Ghiori Andrea e Alessio che giocano poco ma che anche loro portano il loro importante contributo.
Insomma “Buona la prima” che deve farci ben sperare per un anno che indubbiamente sarà ricco di emozioni e di soddisfazioni.
Ottima l’organizzazione e la presenza di genitori ed amici a bordo campo.
Un saluto particolare di benvenuto al nuovo allenatore Beppe Sorrentino che si affianca allo scrivente, con la certezza che la collaborazione, il desiderio di fare bene e i valori condivisi porteranno indubbiamente ottimi frutti.

Paolo Casalini