Una vittoria sofferta per la B

 Il Vasari Rugby Arezzo, di fronte ad un numeroso e caloroso pubblico, mette in cascina altri 4 punti frutto di una vittoria maturata nei primi ‘35. Partono forte i ragazzi di Coach Senesi che mettono subito alle corde il Cus Perugia, che non riesce a contrastare la potenza del pacchetto aretino. Proprio da una mischia ai 5 metri, nata da una giocata al piede in profondità che costringe l’estremo umbro a schiacciare nella propria area di meta, Burroni finalizza la bella spinta del pack giallo blu. Rupi non trasforma.
Il Perugia non ci sta e si riporta subito in avanti senza creare troppi problemi ad una attenta difesa aretina, riescono però a conv ertir

e una punizione accorciando le distanze e portandosi sul 5 a 3.
Il Vasari è però consapevole di poter fare la partita e comincia ad aumentare il ritmo, costringendo gli umbri alla difensiva e dopo aver sprecato un paio di buone occasioni, Guiducci  segna sotto i pali dopo aver battuto velocemente una punizione concessa a pochi metri dalla linea avversaria. Rupi trasforma e porta avanti i suoi 12 a 3.
Non si ferma la corsa dei toscani che continuano a premere sull’acceleratore, la mischia fa buon gioco e mantiene possesso e avanzamento, la linea arretrata si difende bene, ma non riesce a finalizzare la gran mole di lavoro degli avanti. La terza meta arriva a pochi minuti dall’intervallo, con gli universitari costretti di nuovo all’angolo con una mischia a 5 metri dalla propria linea di meta con introduzione a favore.

La linea mediana ospite pasticcia e il più lesto di tutti è Rupi che schiaccia l’ovale, lo stesso non trasforma e rimaniamo 17 a 3.
Il Vasari sembra ormai padrone del campo, ma proprio allo scadere gli ospiti spediscono un calcio di punizione in touch, dalla quale impostano una rolling maul che arriva fino dentro l’area di meta aretina che con la seguente trasformazione fissa il risultato di metà tempo sul 17 a 10.
Senesi cerca di rialzare la concentrazione e sollecita i suoi a non calare il ritmo e continuare ad essere incisivi con il pack.
Al ritorno in campo però è proprio il pack che comincia a calare, soffre in mischia ordinata e produce poco gioco, rispetto alla prima frazione. Il Perugia prende coraggio e in coincidenza alla superiorità numerica, giallo per Guiducci per un placcaggio al collo al diretto avversario, mette sotto pressione il Vasari senza però portare punti nel proprio carniere.
Entrano Boninsegni per Tarchiani, Benci per D’Antonio, Falomi per Rupi e Raspanti per Cavallaro, per il forcing finale che produce solo 3 punti per gli ospiti.
La partita scivola via senza troppi veri pericoli per la difesa giallo blu, da registrare una profondo break di Centobelli che viene fermato a pochi da metri dalla linea di meta perugina, dopo una corsa di quasi 80 metri dopo aver recuperato una palla dentro i propri 22. Il brivido finale lo regala l’estremo Busatti che raccoglie un calcio liberatorio della retroguardia umbra e che invece di calciarlo fuori per decretare la fine del match, lo spara tra le braccia dell’alla umbra che imposta un contrattacco che si spenge per un passaggio in avanti.
Una vittoria sofferta ottenuta nel primo tempo e salvata con un enorme sforzo da parte di tutti i giocatori scesi in campo, preoccupa un po’ il calo del pacchetto e la poca lucidità della linea tre quarti nel secondo tempo. Domenica servono ’80 di spessore per poter affrontare a Casena la corazzata Romagna.
Vasari Rugby Arezzo : Busatti – Arapaj – Genua – Guiducci – Centobelli – Stolzuoli – Rupi ( Falomi ) – Burroni – Casagni – Cavallaro ( Rasapnti ) – Donvito – Ruzzi – Tarchiani ( Boninsegni ) – D’Antonio cap. ( Benci) – Roselli. A disposizione :  Tirabosco – Grotti – Gebbia.

Giornata da dimenticare per i cadetti

La terza giornata di campionato vede la Cadetta del Vasari impegnata in trasferta sull'ostico campo del Cus Pisa.
I ragazzi di coach Sacrestano scendono in campo con alcune novità nel 15 di partenza, Rossi si accomoda in seconda e cede il posto a pilone destro all'esordiente dal primo minuto Randellini Fabio, spostando così Bonomo a open flanker.La formazione che scende in campo è la seguente: Monteleone, Governini, Randellini in seconda troviamo il sopracitato Rossi assieme a Valentini, terze linee Bonomo e Bulletti e a N 8 Rosadini.A mediano di mischia troviamo coach Sacrestano e all'apertura Polvani, primo centro il rientrante Leonardo "picchiabrutti" Barsalini coadiuvato da capitan Caneschi, in fine il triangolo allargato vede dare ancora fiducia ad estremo a Sabatini mentre le ali sono Villanacci e Aversa.
La partita vede sin da subito protagonisti i padroni di casa che con una serie di percussioni si portano spesso nei ventidue del Vasari.
Vasari che però troppo spesso incorre in falli stupidi regalando calci su calci ai padroni di casa che però sprecano mandando la palla a lato dei pali.
Da sottolineare l'ottima partita dell'arbitro Oscar Muscio, a mio avviso di categoria superiore, che sempre attento sia nei raggruppamenti che nel gioco al largo gestisce in maniera egregia una partita condizionata oltre che dagli errori dei giocatori anche da un terreno di gioco disomogeneo e in qualche punto con due dita d'acqua.
Ma quella del terreno non vuole essere una scusa, il Vasari difatti scende in campo con la testa altrove e la partita è sopratutto il Cus a farla,dei numerosi calci concessi, uno va a segno portando avanti la squadra di casa di tre punti.
Il Vasari prova dunque a riportarsi nell'altra metà campo e dopo una serie di "nere" con la mischia riescono a racimolare un calcio sulle 22 e prontamente capitan Caneschi chiede i pali. Polvani piazza e 3 a 3.
Dopo questo calcio la partita scade ,se possibile, ancor più di livello, numerosi gli avanti e i lanci storti in Touche che portano ad altrettante mischie,solo da segnalare a circa metà del primo tempo l'occasione sprecata da Aversa in superiorità numerica al largo a 3 mt dalla meta con un in avanti.


Nel finale coach Sacrestano darà spazio anche a Caporali per Villanacci e a Vanni per un acciaccato Bulletti.
La partita si trascina senza emozioni fino al triplice fischio dell'arbitro Muscio che manda tutti negli spogliato. Prestazione indubbiamente da dimenticare per i ragazzi di coach Sacrestano che in settimana dovranno impegnarsi più del solito in allenamento per cercare di riportare concentrazione in campo infatti la prossima settimana sarà ospite all'Arrigucci di via della Acropoli la neonata formazione del Garfagnana Rugby.

Buon Rugby a tutti.
S.B.

 

Le partite della U.16 e della U.18 del Vasari Rugby Arezzo, non si sono disputate per rinuncia da parte della

squadra avversaria del Pistoia. Mentre sabato la U.14 di Casalini hanno rimediato una brutta sconfitta dai paroi età di Siena.