Un aretino alla conquista della Francia.

 

Era un ragazzino, un “ cittino&

rdquo; detta come si deve, quando Marco Ferrini si presentò al campo di via dell'Acropoli, con la chiara intensione di provare a giocare a rugby.

Figlio d'arte con il padre o meglio, il babbo Federico ex giocatore a Catania, Marco si è fatto tutta la trafila nelle giovanili del Vasari Rugby Arezzo, mettendo in luce doti fisico atletiche in grado di destare le attenzioni dei selezionatori regionali prima e di quelli nazionali poi. Alle soglie della maggiore età, quando anche il cittino era cresciuto, decide di provare a fare il salto e sceglie di trascorrere il momento più spensierato e felice della vita di un uomo fuori di casa. Marco viene scelto per entrare nella Accademia Federale di Tirrenia, gioca a Calvisano, Viadana e per ultimo a Livorno in serie A1, veste la maglia della Nazionale U.19 e U.20 non giocando l'ultimo mondiale per un infortunio banale. Oggi neanche ventenne, Marco ha fatto un'altra scelta difficile, impegnativa di quelle che ti possono cambiare la vita, per la prossima stagione vestirà la maglia del Bordeaux, club francese che milita nel Top 14, sarà impegnato nel campionato U.21 con la chiara intenzione di sfruttare ogni minima opportunità che si presenti.

Intanto noi non possiamo altro che fare un augurio e il più grosso in bocca al lupo al nostro cittino.

Sono intanto riprenderesi gli allenamenti al campo di via dell'Acropoli, le squadre seniores, la U.16 e la U.18 affronteranno un lungo periodo di avvicinamento ai rispettivi campionati. A tal proposito facciamo a tutti i giocatori e i t

ecnici impegnati nella prossima stagione, un augurio di buon lavoro e un in bocca al lupo per un annata densa di soddisfazioni per loro stessi e per tutti gli appassionati ovali aretini.