Minirugby: Torneo Borrelli

Che bel torneo! Complimenti al Firenze 81 per la splendida giornata che ci hanno regalato.


Se paragoniamo questo torneo giunto solo alla seconda edizione al nostro con molte edizioni ci rimane solo  che cominciare a lavorare e sopratutto cominciare ad invitare fin d’ora le squadre ospiti.


Insomma, cominciamo subito con il fissare la data …
Molte le squadre da fuori regione partecipanti ed addirittura una dal Galles e una da Parigi.
Il nostro girone ci ha dato la possibilità di incontrare una squadra veneta, l’Alpago ed una emiliana, il Reggio oltre al Firenze81. L’Alpago l’abbiamo colto nel sonno (cosa che succede spesso anche a noi alla prima partita)   e gli abbiamo rifilato 4 m

ete a 1. Il Reggio che aveva sconfitto già il Firenze è stato un avversario più coriaceo ed abbiamo pareggiato 2 a 2 commettendo una marea di errori.
A questo punto per vincere il girone bisognava per forza battere il Firenze. Missione compiuta, credo per 2 a 1 o giù di lì.
Fin qui i ragazzi ci sono arrivati con qualche rara bella azione ma con davvero scarsa precisione. Da sottolineare l’ottima prova di Musket che esordiente con soli 2 allenamenti alle spalle ha dato una lezione di aggressività un po’ a tutti i nostri BAUCCHI. L’assenza di giocatori importanti come Caterpillar Michele e Schiacciasassi Jacopo si è sentita pesantemente. E’ mancata infatti la loro presenza asfissiante nel contendere la palla nei raggruppamenti.
In semifinale con l’altro Firenze abbiamo incassato credo 6 o 7 mete a zero. In finale per il 3/4 posto l’ennesimo Pesaro ci ha impartito ancora una lezione di rugby segnandoci 5 o 6 mete a zero. In conclusione siamo arrivati 4 su 16 squadre. Il massimo che potevamo fare viste la assenze.

Comunque era anche l’obiettivo massimo che io e Marcello Panarese avevamo preventivato.
La finale è stata vinta dal Monti Rovigo che ha dato prova di come si gioca a rugby in veneto. Sono sembrati davvero su un’altro pianeta, si sono imposti in 3 categorie su 4 ( u 9, u 11, u 13 ).
Placcaggi perfetti, azioni multifase bellissime e con tanto, tanto sostegno. Il loro minirugby di mini ha solo il nome. Mi sa che i tecnici validi là li coccolino … ma forse a Rovigo qualcosa di rugby capiscono.
Con un senso di smarrimento, con profonda amarezza e tristezza
 
GRAZIE BEPPO,
AGLI ORSI MANCHERAI
 
Stefano Carraro