U20 : Vasari Rugby Arezzo – Lyons Livorno 44-12

newsPartita strepitosa del Vasari che batte sul proprio campo la squadra dei Lyons, che, ricordiamo, era stata l’unica compagine a sconfiggere, fino ad ora, gli aretini. E’ stato un match che i locali hanno, di fatto, chiuso nei primi venti minuti portandosi sul 22-0, grazie ad un gioco spumeggiante fatto di schemi, passaggi veloci, inserimenti da dietro, abilità nelle touche e forza nelle mischie.
I giocatori del Lyons sono rimasti annichiliti nel vedere gli aretini sbucare da ogni parte senza riuscire ad opporre la benché minima resistenza. Era, per il Lyons, l’ultima spiaggia per rimettere in gioco la qualificazione ai play-off  ed i locali temevano la consueta aggressività dei livornesi ma, oggi, non ci sarebbe stato niente da fare per nessuno.


Troppo forti erano le motivazioni dei giocatori del Vasari: la volontà di mantenere il primo posto, tenere a distanza una diretta concorrente per i play-off, riscattare l’unica sconfitta patita, dimostrare al loro allenatore di aver recuperato la forma perduta per il lungo periodo festivo.
Di fronte ad un folto pubblico, per la verità insolito per una partita di rugby e per di più per una giovanile, l’Arezzo scende in campo senza Ferron, Giabbani e, all’ ultimo minuto, Giorni.

Recupera, però, dopo molti mesi Grassi. La squadra impone subito il suo gioco andando in meta con Juan Ramon Benci, il tallonatore.


Seguono poi le due mete dello scatenato capitano Tommolillo che ha trovato, nel nuovo ruolo, energia  e capacità realizzativa.
C’è poi la meta del mediano di apertura Stolzuoli che approfittando del varco creatogli da Siccardi segna, dopo una spettacolare serpentina, tuffandosi in mezzo ai pali.
Da evidenziare, ancora una volta, le difficoltà che la squadra incontra nelle trasformazioni ma, oggi, non erano tutte semplicissime.
Segna ancora l’ala Centobelli che, dopo una fuga sulla fascia, schiaccia in meta.
Il Livorno dà però un flebile segno di risveglio, approfittando sia di un’incomprensione dei giocatori aretini che di un rimpallo fortunoso, portandosi alla fine del primo tempo sul 27 a 5.
La metà subita scatena le ire dell’allenatore Senesi che richiama i propri giocatori ad una maggiore concentrazione, anche se, dobbiamo dirlo, solo una volta i labronici hanno superato la propria metà campo.
Nel secondo tempo la regia delle cerniere Rupi e Stolzuoli consente al Vasari di allontanare la pressione avversaria. Anzi, i locali riescono ad andare ripetutamente in meta ancora con Tommolillo e due volte con Lazay entrato nel secondo tempo insieme a Lanzi.
Importantissima, come al solito, la prestazione di Ruzzi e Caporali, che non hanno lasciato scampo, nelle fasi ordinate, agli avversari.
Il Livorno accorcia nuovamente le distanze approfittando di un grossolano errore della difesa aretina.


Infine merita una menzione particolare l’arbitro, anzi, un Signor arbitro: finalmente un direttore di gara capace, autoritario che non ha ecceduto in personalismi, che ha diretto impedendo ogni azione scorretta,  espellendo ben quattro giocatori avversari, (uno dei quali definitivamente), ed uno locale.
Ora il Vasari sarà impegnato in due trasferte consecutive a Lucca e a Massa che consentiranno all’allenatore gialloblù di testare l’intera rosa a disposizione.   

Marcatori: Benci (1), Centobelli (1), Lazaj (2), Stolzuoli (1), Tommolillo (3),

Allenatore: Dario Senesi;

La formazione:  Schillani, Benci, Gacenau,  Ruzzi,Bruni, Tommolillo,  Caporali, Cavallaro, Rupi, Stolzuoli, Bucci,  Landolfi, Siccardi,  Centobelli, Busatti,  
Lanzi, Lazaj, Pecchi,  Gebbia, Grassi.