XXII° Torneo Brucato

ROMA (30 maggio) – Con le note dell’Inno di Mameli della Banda Musicale della Guardia di Finanza di Roma si è concluso alla grande il ventiduesimo Torneo Peppe Brucato che anche quest’anno ha visto la partecipazione di un migliaio di giovani rugbisti guidati da 25 società sportive tra le più qualificate del centro sud.
I risultati sul campo hanno visto le vittorie de Unione Rugby Capitolina e Vasari Arezzo prime ex equo nella categoria under 12.
Il risultato è stato il frutto di una rimonta memorabile ottenuta con il sacrificio,la tenacia e l'orgoglio dei nostri piccoli rugbysti.

Infatti la partenza è stata tutta in salita per i nostri che alla fine del primo tempo erano sotto di 2 mete a 0. Sembrava veramente ardua rientrare in partita con una squadra che non ti concede niente e che probabilmente è la più forte di categoria a livello nazionale.
La Capitolina ci aveva già "spazzolato"per bene il giorno prima rifilandoci un 9 a 1 frutto anche dell'incomprensibile decisione da parte dell'organizzazione di farci giocare due partite di seguito venendo meno al programma redatto e mettendo a rischio l'incolumità dei piccoli rugbysti vista la temperatura proibitiva con la quale si è giocato. I nostri sono ritornati in campo e si è capito subito che la musica sarebbe cambiata. Tre placcaggi di seguito uno più bello dell'altro ci hanno riportato in partita consentendoci di recuperare palla e di andare a segnare 2 volte riportandoci in parità. Il fischio dell'arbitro ha interrotto l'ultimo assalto della Capitolina mai doma. Il risultato di parità da regolamento del torneo equivale ad una vittoria condivisa.


Mentre i ragazzi romani si disperavano noi festeggiavamo per avere compiuto un'impresa consci dei nostri mezzi ma anche della diversa potenzialità dell'avversario(130 ragazzi contro 18..). Il Raggiungimento della finale rappresentava per noi già un grosso premio ottenuto qualificandoci il sabato battendo le Streghe di Benevento per 9 a 1 e superando la fortissim a L

azio per 2 a 1 allo scadere di una partita stupenda tra due squadre che meritavano entrambe la finale. La Lazio aveva pareggiato con la Capitolina 2 a 2 e questo la dice lunga sullo svolgimento e la composizione dei gironi del torneo, solo un episodio allo scadere ci ha portato a vincere la gara.
Come avevamo pronosticato dal nostro girone sarebbero uscite le due finaliste. Ci siamo trovati a giocare con la Capitolina, la partita decisiva per le qualificazioni, con metà squadra senza fiato e senza possibilità di reidratarsi e di riposare e due persone al pronto soccorso. Nonostante le nostre proteste con la direzione del torneo che non rispettava i tempi del cartellone che prevedeva l'alternanza delle partite tra un girone e l'altro. Ci hanno costretto a giocare e ringraziamo il cielo che non ci sono stati infortuni gravi.
Ci hanno umiliato con un  9 a 1. Siamo passati come seconda ma con il morale sotto i piedi,pieni di botte e preoccupati per i due compagni al pronto soccorso.
La domenica mattina il girone ci metteva contro due prime classificate ed una seconda : Aquila, Avezzano, Gispi Prato.
Siamo partiti a razzo vincendo 4 a 0 con l'Aquila, 2 a 0 con il Gispi Prato più temibile che mai. Partita decisiva per la finale con l'Avezzano, molto solido e con forti individualità. Partenza ancora a razzo, dopo averli storditi con 3 mete è arrivata la reazione rabbiosa degli abruzzesi che ci hanno fatto meta. E'cominciato un botta risposta bellissimo con continui capovolgimenti di fronte. Ancora 1 meta noi, 1 meta loro, 1 meta noi, 1meta loro, 1 meta noi. Oddio ho perso il conto!

La partita è finita con gli abbracci e i complimenti reciproci per una partita giocata all'una del pomeriggio a ritmi altissimi nonostante il caldo proibitivo. .
Poi inspiegabilmente hanno cominciato a girare voci su una nostra possibile squalifica, voci che hanno preso corpo fino a diventare realtà con conseguente verifica dei tacchetti delle scarpe dei ragazzi, che va detto erano state abbandonate per giocare a gavettoni a piedi nudi. Nonostante le pressioni e il gran caldo siamo arrivati all'ennesima finale..
La formazione : Purgatori Federico, Michele Mancini, Parri,Teodor Calogaru, Luca Renzetti, Lapo Maranini, Matteo Piergentili, Alessandro Vanni, Mori Riccardo, Andrea Scartoni, Il capitano Lorenzo Brocchi, Iacopo Bianchi, Maddalena Comorasu, Giacomo Denna, Giulio Giannoni, Gianluca Chiericoni, Maddalena Bisaccioni, Lorenzo Di Prosperi, Luigi Panarese.
Una dedica particolare al nuovo consiglio appena insediato e allo sponsor Giovanni Raspini che con il proprio sostegno ha reso possibile lo svolgimento dell'attività.
 

 

Stefano Carraro